
Il settore dell’illuminazione da studio fotografico è sempre in ebollizione: novità per youtuber, influencer, vlogger, fotografi e videomaker.
Arriva settembre e con lui c’è sempre una sorta di ripartenza. Che quest’anno è più che mai doppia. Riprendiamo pieno possesso della nostra attrezzatura fotografica e del nostro set: urge un check attrezzatura. L’illuminazione studio fotografico è importantissima, fondamentale anzi, per chi lavora in fotografia o nel mondo del video. Bisogna sempre averne cura e restare quanto più aggiornati su ciò che propone il settore. Ormai sappiamo bene come sia facile, pratico ed economico acquistare accessori per l’illuminazione da studio fotografico sul web. L’offerta è vastissima, tanto da non permetterci sempre di scegliere a colpo sicuro. Dobbiamo valutare pro e contro di molti prodotti, più o meno a buon prezzo, più o meno corredati di tutte le features che vanno a favore del nostro workflow. Per darvi una mano, intanto, ecco alcune delle ultimissime novità illuminazione studio foto preferite da chi bazzica la rete.
Illuminazione studio fotografico: novità e tendenze
Se leggerete nel dettaglio le caratteristiche delle apparecchiature proposte nella “shortlist” delle migliori novità illuminazione studio foto vi accorgerete di alcuni trend che sono sempre più diffusi nel settore. Innanzitutto non ci si ferma più soltanto alla possibilità di scegliere la temperatura colore dei LED delle lampade a luce continua. Adesso diventa per così dire dimmerabile anche l’intensità della saturazione a livello RGB. Sarà come avere a disposizione tanti filtri iper-colorati, senza doverli applicare sul dispositivo (avete presente le gelatine? Forse tra un po’ dovremo dirgli addio).
Essendo che la tecnologia LED è particolarmente adatta alle riprese video, le lampade illuminazione studio fotografico iniziano a proporre una sorta di “effetti speciali” inclusi. Tramite pattern di lampeggiamento specifici, quindi, sono in grado di riproporre la sensazione dell’auto della polizia che passa con i lampeggianti accesi, oppure la tv accesa in una stanza buia. Così come i flash dei fotografi alla mostra del cinema oppure la pulsazione strobo delle luci da discoteca. I videomaker sicuramente apprezzeranno molto tali facilitazioni. Inoltre tornano anche le lampade ampie, con una notevole superficie ricoperta di LED, insieme a quelle mini. In grado di stare nel palmo di una mano, sono l’ideale per chi vive easy e fa tutto con lo smartphone. Anche le dirette live streaming.
Novità illuminazione studio foto: best of
Restate aggiornati e non perdetevi ciò che di meglio propone il mercato: illuminazione da studio fotografico sempre performante e in grado di soddisfare le richieste della vostra clientela così come di snellire il vostro flusso di lavoro. Ecco la selezione.
1 – GVM luci a LED per video RGB
L’illuminazione studio fotografico e per riprese di ultima generazione sta sviluppando sempre più massivamente delle features in grado di riprodurre effetti luce cinematografici. Complice forse il periodo di particolare auge per la staged photography e della diffusione dei contenuti video. Ecco allora che GVM luci a LED per video RGB è un set articolato e completo in grado di simulare le luci della pista da ballo, del flash dei paparazzi, dell’auto della polizia, quelle emesse da un televisore acceso o di ricreare l’atmosfera soffusa di una serata al lume di candela. Si capisce quindi come si tratti soprattutto, più che d’illuminazione da studio fotografico, di un kit perfetto per i videomaker. Tra le altre cose, la lampada può essere utilizzata nella modalità master o in quella slave, proprio come i flash. Può quindi governare altre unità compatibili oppure da esse essere amministrata.
La vera novità presente nel set lampade GVM sta nella regolazione della temperatura colore, che può essere effettuata anche da remoto, mediante app dedicata, così come tutta la gestione dell’illuminatore. Infatti si avrà la possibilità di:
- impostare tramite manopola dedicata un valore a scelta nel classico range che va da 3200K a 5600K
- regolare l’output e la saturazione dei valori RGB (rosso, verde e blu) a piacere in un lasso che va da 0% a 100%
I bulbi LED della lampada sono di alta qualità, in grado di durare fino a 100000 ore. L’alimentazione avviene sia tramite cavo di rete, sia tramite batteria Sony F750/970, da acquistare separatamente.

2 – Neewer Luce 960 LED con controllo intelligente via app
Tra le novità illuminazione studio foto del periodo non poteva mancare all’appello Neewer. Una nuova dimensione caratterizza Neewer Luce 960 LED con controllo intelligente via app. La lampada si sviluppa in orizzontale ed è costituita da un totale di 960 bulbi LED, equamente suddivisi in bianchi e a luce calda gialla. Ciò ovviamente presuppone che siano regolabili via dimmer, da 3200K a 5600K. L’indice di resa cromatica è CRI 96 e, ovviamente, anche l’intensità della potenza luminosa è regolabile a piacimento.
Si tratta di una lampada perfetta per l’illuminazione studio fotografico, così come per il set video, che ha una peculiarità. Attraverso l’applicazione “Neewer App Control” può essere completamente comandata via smartphone. L’applicazione è compatibile con i sistemi operativi Android dalla versione 4.3 e superiori, così come con iOS, dalla versione 11.1 e superiori. Essa è completamente operativa fino a 15 metri di distanza e può anche memorizzare dei set d’impostazioni oltre a governare più gruppi di luci coordinati. Per un’illuminazione da studio fotografico ancora più professionale, sono inclusi: un barndoor, un diffusore bianco, una ventola attiva per la dissipazione del calore e la pratica borsa per il trasposto su misura.

3 – Neewer cavalletto stand-c da 3 metri
Restiamo in casa Neewer con le novità illuminazione studio foto del periodo. Con il Neewer cavalletto stand-c da 3 metri però più che d’illuminazione studio fotografico parliamo di qualcosa che la aiuta. Infatti si tratta di uno stativo molto resistente, realizzato in acciaio inossidabile, quindi che non teme l’usura e la ruggine, con un meccanismo che fa perno su di un cuscinetto. Durante l’utilizzo si avrà pertanto sempre una sensazione di comoda ammortizzazione, sicura oltre che piacevole. Questo stativo è davvero molto pratico perché può essere settato a un’altezza minima di 150 cm, così come essere esteso fino a oltre 3 metri. Oltre a torce o lampade per l’illuminazione da studio fotografico, lo stand può sostenere fotocamere e videocamere, diffusori, pannelli e quant’altro sia utile per lavorare.
Questo stativo garantisce ampia compatibilità grazie alla doppia vite d’attacco da 1/4’’ e 3/8’’ e svariate personalizzazioni. Il braccetto orizzontale incluso infatti risulta molto comodo per l’illuminazione o gli scatti still life o ancora per orientare i pannelli diffusori. Quest’indispensabile attrezzo viene fornito con la sua pratica sacca per il trasporto, in cui riporlo anche quando non lo si utilizza.

4 – SEDGEWIN set di lampade per studio fotografico
SEDGEWIN set di lampade per studio fotografico è disponibile nella versione da una sola lampada, quella qui in esame, e nel kit da 2 torce. Davvero un dispositivo per l’illuminazione da studio fotografico funzionale e a un ottimo rapporto qualità/prezzo. Tra le tante funzioni, la possibilità di scegliere la temperature colore tra 3200K e 5600K, di sfruttate la tecnologia a basso consumo e a basso accumulo del calore, quale si distingue essere quella a LED (è comunque presente una ventola per la dissipazione dell’eventuale calore che può presentarsi dopo tante ore consecutive di utilizzo della torcia) e una garanzia di 24 mesi.
Tra le novità illuminazione studio foto che stanno riscuotendo successo, in quanto facili da usare per tutti e già dotate di ampio softbox e telo bianco per la modellazione e l’addolcimento della luce. La quale secondo SEDGEWIN dovrebbe assicurare alte prestazioni fino a 50000 ore, con un indice di resa cromatica 95+. Molto leggero, seppur progettato per non subire i colpi e l’usura del tempo, è facile da spostare sia sul set che da uno studio a un altro. Per farlo è possibile riporlo nella borsa apposita, utile anche per riporlo quando non si scatta o non si riprende.

5 – UURig mini LED video dimmerabile
Illuminazione studio fotografico oppure come avere il set in una mano? UURig mini LED video dimmerabile è grande appena 7 cm per 8 cm ma sviluppa una potenza incredibile, ecco perché risulta essere perfetto per accompagnare un asset incentrato sullo smartphone. Utilizzato sia per riprendere video, sia per scattare foto. Come le migliori lampade a luce continua professionali, ha la temperatura colore personalizzabile: si gira una manopola per scegliere un valore compreso tra 3200K e 5600K. Leggerissimo, pesa appena 120 grammi, può persino essere portato in tasca ed è costituito da 81 bulbi LED.
Un dispositivo ideale per chi effettua spesso auto-riprese e gestisce un canale YouTube, un vlog, un canale di recensioni e così via. Infatti dispone della tecnologia Soft Light Baffle che ammorbidisce la luce rendendola molto meglio sopportabile dagli occhi del soggetto principale dello shooting. Grande autonomia per una delle piccole ma portentose novità illuminazione studio foto uscita ultimamente sul mercato web: il LED può essere usato per 150 minuti consecutivi alla massima potenza luminosa e fino a 480 minuti alla minima potenza. Dopodiché si potrà caricare velocemente mediante l’USB speed di tipo C. Un consiglio: davvero pratico da usare questo dispositivo in abbinamento a microfoni wireless e altri accessori facilmente distribuibili su apposite staffe. Ormai ogni cavalletto per smartphone Pro ne è corredato.

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